Il metaverso è diventato rapidamente una forza rivoluzionaria nel settore dell’intrattenimento. A febbraio 2025, i concerti virtuali e le esibizioni immersive hanno assunto un ruolo centrale, ridefinendo il modo in cui gli artisti interagiscono con il pubblico globale. Attraverso piattaforme come Roblox, Fortnite e Decentraland, le star stanno lanciando tour virtuali che superano i confini fisici, offrendo ai fan nuovi e dinamici modi per vivere eventi musicali dal vivo.
I concerti virtuali si sono evoluti notevolmente nell’ultimo anno. Gli esperimenti iniziali durante la pandemia hanno posto le basi, ma nel 2025 gli artisti stanno abbracciando tour completi all’interno del metaverso. Utilizzando avatar iper-realistici e tecnologie VR avanzate, i musicisti replicano l’energia dei concerti tradizionali raggiungendo contemporaneamente milioni di fan.
Piattaforme come Roblox, Fortnite e Wave hanno ricevuto ingenti investimenti da aziende tecnologiche e case discografiche. L’iconico concerto di Travis Scott su Fortnite, una volta considerato un’eccezione, è ora un modello replicato da star come Ariana Grande, Post Malone e The Weeknd, che lo arricchiscono con funzioni interattive avanzate.
A differenza dei concerti tradizionali, queste esperienze digitali permettono al pubblico di personalizzare l’inquadratura, votare la scaletta in tempo reale e interagire direttamente con gli avatar degli artisti. Ciò ha ampliato la creatività degli show e generato nuove fonti di reddito attraverso skin, merchandising ed NFT esclusivi.
Uno degli eventi più significativi del 2024 è stato il tour virtuale immersivo di Billie Eilish su Decentraland. Invece di esibirsi in una classica arena digitale, il suo team ha creato un mondo onirico in cui ogni canzone trasformava l’ambiente circostante, offrendo un’esperienza multisensoriale completamente libera.
Nel frattempo, le BLACKPINK hanno battuto ogni record con la loro esibizione su Fortnite, attirando oltre 50 milioni di spettatori. Il concerto includeva eventi in-game legati alla musica, gare di danza e incontri virtuali con gli avatar realistici delle artiste.
Anche gli artisti emergenti stanno sfruttando queste tecnologie. La cantante britannica Griff ha lanciato il suo primo tour virtuale su Roblox nel gennaio 2025, offrendo un’esperienza accessibile e innovativa per un pubblico globale, senza le difficoltà logistiche dei tour tradizionali.
Molti artisti inizialmente si sono mostrati diffidenti verso il metaverso. I dubbi spaziavano dai limiti tecnici alla paura di perdere l’intensità emotiva dei concerti dal vivo. Tuttavia, con il miglioramento della tecnologia, anche i più scettici hanno cambiato opinione.
In un’intervista a Rolling Stone UK nel gennaio 2025, Dua Lipa ha definito il suo show nel metaverso “l’esperienza più liberatoria a livello creativo” della sua carriera. Ha evidenziato come la possibilità di danzare su città volanti o interagire con creature generate dall’intelligenza artificiale abbia aperto nuove prospettive artistiche.
Ed Sheeran, invece, ha scelto un approccio ibrido: ha combinato concerti reali con eventi simultanei in VR grazie a una partnership con Meta. Ha dichiarato che “il metaverso non sostituisce la musica dal vivo, la arricchisce.”
Nonostante l’entusiasmo, i tour virtuali non sono esenti da critiche. Alcuni musicisti ritengono che nessuna tecnologia possa ricreare l’energia del pubblico in carne e ossa. Inoltre, l’accessibilità resta un problema, soprattutto per i fan senza visori VR.
Dal lato del pubblico, i problemi tecnici come la stabilità della connessione, i requisiti hardware e il realismo degli avatar sono ancora elementi critici. Alcuni concerti del 2024 sono stati criticati per bug grafici e sovraccarichi dei server che hanno compromesso l’esperienza.
Gli sviluppatori stanno lavorando per ottimizzare queste esperienze, puntando su soluzioni VR più leggere e su formati ibridi che uniscano partecipazione fisica e digitale.
La crescita dei concerti nel metaverso ha avuto un impatto economico significativo. A inizio 2025, il mercato dei concerti virtuali vale oltre 2,1 miliardi di sterline all’anno, secondo i dati di MIDiA Research. Le fonti di reddito includono biglietti, merchandising virtuale e sponsorizzazioni.
Le etichette discografiche si sono rapidamente adattate. Universal Music Group ha creato un dipartimento dedicato alle performance virtuali, mentre Epic Games continua a investire in concerti integrati in Fortnite.
Oltre alla musica, i brand stanno sfruttando l’occasione. Nike, Gucci e Coca-Cola hanno sponsorizzato concerti virtuali, lanciando collezioni digitali e mini-esperienze interattive legate all’evento.
Nel prossimo futuro, si prevede una crescente integrazione dell’intelligenza artificiale e degli ologrammi. Sony Music e Meta stanno già testando “pop star virtuali” in grado di comporre e cantare autonomamente grazie all’IA.
I tour ibridi — che combinano eventi dal vivo e virtuali — diventeranno la norma. Questo modello consente di ampliare l’audience e offrire diverse modalità di fruizione degli spettacoli.
Infine, la democratizzazione degli strumenti per la creazione di concerti virtuali darà nuove opportunità agli artisti indipendenti, permettendo esperienze professionali anche senza il supporto delle grandi etichette.